Introduzione
Se stai lottando con la gestione del peso, potresti aver già sentito parlare di Ozempic. Il farmaco a base di semaglutide ha fatto parlare di sé perché abbassa la glicemia e favorisce la perdita di peso. Non c’è da stupirsi che le celebrità di Hollywood e i più grandi magnati dell’economia mondiale siano riusciti a dimagrire grazie a questo farmaco.
Tuttavia, come ogni farmaco, anche la semaglutide ha i suoi effetti collaterali. I più comuni, ad esempio, sono nausea, vomito, diarrea e costipazione, soprattutto per chi lo usa per la prima volta.
Potresti chiederti: “Il semaglutide fa venire sonno?” In questo articolo analizziamo gli effetti collaterali del semaglutide e in che modo può causare sonnolenza nei pazienti.
Che cos’è la semaglutide?
Prima di approfondire gli effetti collaterali della semaglutide, dobbiamo capire cos’è e come funziona. Cos’è esattamente la semaglutide?
Nel nostro intestino c’è un ormone, il glucagon-like peptide-1, o GLP-1. Quando finiamo di mangiare e i livelli di zucchero nel sangue sono alti, questo ormone stimola il rilascio di insulina per farli scendere.
La semaglutide è un agonista del recettore del peptide glucagone-1, o GLP-1 Ra, in breve. Imita l’azione del GLP-1 nella regolazione dei livelli elevati di zucchero nel sangue.
Allo stesso tempo, la semaglutide ha un effetto che rallenta la digestione, un processo chiamato svuotamento gastrico ritardato. Per questo motivo, le persone che assumono semaglutide si sentono sazie più a lungo, non pensano più al cibo e hanno meno voglia di mangiare. Questo calo dell’appetito fa sì che i pazienti che assumono semaglutide perdano peso.
Semaglutide orale e sottocutanea
Abbiamo già parlato di Ozempic, ma sapevi che ha altre due marche gemelle? Condivide lo stesso principio attivo delle marche di semaglutide Wegovy e Rybelsus.
Mentre Ozempic e Rybelsus sono entrambi approvati dalla FDA per il trattamento del diabete di tipo 2, Wegovy è approvato dalla FDA per il trattamento dell’obesità. Trattandosi di semaglutide, offrono gli stessi benefici terapeutici ma variano nel formato, nei dosaggi e nella somministrazione.
Ozempic e Wegovy, ad esempio, sono semaglutidi sottocutanei, cioè si iniettano sotto la pelle. Sono disponibili in penne dosatrici iniettabili.
Rybelsus, invece, è il semaglutide orale, in quanto si presenta sotto forma di compresse da assumere per bocca.
Ammissibilità a semaglutide
Non tutti possono assumere il semaglutide. Prima di ricevere una prescrizione, devi soddisfare alcuni criteri diagnostici.
Per Ozempic e Rybelsus, per esempio, è necessario avere il diabete di tipo 2. Occasionalmente, i medici possono prescriverli ai pazienti affetti da malattie cardiache, in quanto hanno un’ulteriore approvazione per ridurre il rischio di problemi cardiovascolari. A volte i medici possono prescriverli anche a chi soffre di insulino-resistenza.
Per Wegovy, invece, devi avere un IMC pari o superiore a 27 e una condizione di salute legata al peso. È applicabile anche a chi ha un IMC pari o superiore a 30.
Dosaggio e somministrazione
Il dosaggio, la somministrazione e la conservazione corretti di semaglutide sono fondamentali per mantenerne l’efficacia.
Man mano che il tuo corpo si abitua alla semaglutide, in genere inizierai con una dose bassa, aumentandola gradualmente fino ai livelli di mantenimento.
Ozempic e Wegovy si iniettano una volta alla settimana, con o senza pasti, nella parte superiore del braccio, della coscia o dell’addome. Il Rybelsus, invece, va assunto una volta al giorno a stomaco vuoto.
Sicurezza ed efficacia della semaglutide
Prima di assumere il semaglutide, è utile capire meglio quanto sia sicuro ed efficace. Come la maggior parte dei farmaci, anche Ozempic, Wegovy e Rybelsus sono stati sottoposti a studi clinici approfonditi per ottenere l’approvazione della FDA.
Sapendo questo, puoi essere certo che si tratta di un farmaco sicuro ed efficace. Di seguito sono riportati i punti salienti della ricerca che dimostra la sicurezza, l’efficacia e la tollerabilità di semaglutide.
Nella Prova STEP 5I ricercatori hanno analizzato gli effetti del semaglutide per due anni in adulti in sovrappeso o con obesità. I partecipanti hanno perso in media il 15% del loro peso corporeo con il semaglutide. Mentre quelli del gruppo placebo hanno perso circa il 2,6% del loro peso corporeo.
I partecipanti che hanno assunto il semaglutide hanno perso 5,7 centimetri dal girovita e hanno migliorato la pressione sanguigna sistolica di 5,7 mmHg. I partecipanti del gruppo semaglutide hanno anche registrato un miglioramento della pressione arteriosa diastolica, dei livelli di zucchero nel sangue, del colesterolo totale e dei trigliceridi.
Uno studio del dicembre 2022 studioI partecipanti che hanno assunto la semaglutide hanno perso più grasso corporeo che massa corporea. Inoltre, mangiavano meno perché l’appetito era più debole e avevano meno voglia di mangiare, soprattutto di cibi grassi.
Effetti collaterali della semaglutide
Il semaglutide ti fa venire sonno? Ecco una panoramica degli effetti collaterali più comuni di questo farmaco.
Nota che questi effetti collaterali sono generalmente lievi e possono essere gestiti con l’aiuto del tuo operatore sanitario. Gli effetti avversi più gravi della semaglutide, invece, sono rari.
Gli effetti collaterali della semaglutide includono:
- nausea (fino al 44% dei casi),
- diarrea (fino al 30%),
- vomito (fino al 24%),
- costipazione (fino al 24%),
- dolore addominale (fino al 20%),
Altri effetti collaterali comuni della semaglutide, che si verificano dall’1 al 10% dei casi, sono indigestione, eruttazione, affaticamento, gassosità, gastroenterite o gastrite. La gastroenterite è un’infezione e un’infiammazione di breve durata dell’apparato digerente, mentre la gastrite è un’infiammazione del rivestimento dello stomaco.
Il legame con la fatica
La sonnolenza non è tra gli effetti collaterali di semaglutide, tuttavia può manifestarsi come effetto di stanchezza, uno dei suoi effetti avversi. Non è chiaro perché alcune persone provino stanchezza durante l’assunzione di Ozempic.
Negli studi clinici ha colpito fino all’11% dei partecipanti. In particolare, gli studi hanno riportato il problema in meno del 5% delle persone che assumevano Ozempic. D’altra parte, gli studi non hanno riportato alcun caso in coloro che assumevano Rybelsus.
La dottoressa Priya Jaisinghani, M.D., endocrinologa, sostiene che la stanchezza potrebbe avere un legame legame con il modo in cui gli effetti collaterali gastrointestinali portano alla disidratazione.
Allo stesso modo, dato che il semaglutide frena l’appetito, un paziente può sentirsi affaticato dopo non aver mangiato e aver assunto il semaglutide. Poiché non consuma molte calorie, tende a sentirsi letargico anche dopo aver mangiato.
Per rispondere alla domanda: “Il semaglutide fa venire sonno?” Sì, è possibile, anche se è raro. È possibile che, dato che il semaglutide regola i livelli di zucchero nel sangue, questi siano più basso del solito. Hence, it makes you feel temporarily tired as your body adjusts to the drug. Hypoglycemia, in particular, occurs in those taking Ozempic along with other medicines like insulin or sulfonylureas.
Al contrario, l’affaticamento può essere collegato anche all’iperglicemia o alla glicemia alta.
Come affrontare la stanchezza
Sebbene la stanchezza sia uno dei possibili effetti collaterali della semaglutide, fortunatamente esistono dei modi per affrontarla. modi per affrontare con esso. Ecco alcuni approcci.
1. Mangia una dieta più nutriente.
Il cibo che consumi ti fornisce l’energia di cui hai bisogno per funzionare e rimanere in salute.
Scegli le proteine magre (pesce bianco, uova, fagioli, ricotta, yogurt) e i cereali integrali (farina d’avena, quinoa, orzo, mais). Anche i grassi di alta qualità (presenti nel pesce, nei semi, nelle noci e nell’olio) aiutano a migliorare la qualità del sonno.
2. Fai della qualità del sonno una priorità.
Non sottovalutare mai il potere del sonno per mantenere in salute la tua mente e il tuo corpo. E non si tratta solo di quante ore dormi, ma anche della qualità del tuo sonno. Un sonno insufficiente è stato collegato a stanchezza, obesità e tassi di mortalità più elevati.
Ecco alcuni modi per migliorare la qualità del tuo sonno:
- Avere una routine coerente per andare a letto.
- Elimina gli schermi dalla camera da letto.
- Tieni la camera da letto buia.
- Usa il rumore bianco.
- Non mangiare pasti pesanti e non bere caffeina prima di andare a letto.
3. Fai esercizio fisico regolarmente.
Per affrontare la sensazione di stanchezza, è consigliabile fare una regolare attività fisica. L’esercizio fisico non solo migliora l’umore e migliora le funzioni cognitive, ma aumenta anche i livelli di energia. Una maggiore quantità di ossigeno che attraversa il cervello, il cuore, i polmoni e altri organi può aiutare il tuo corpo a funzionare meglio.
4. Proteggi la tua salute mentale.
La stanchezza è uno dei sintomi tipici della depressione, che sottolinea l’importanza della salute mentale. Una cattiva salute mentale può influire sul funzionamento dell’organismo e deve essere considerata una priorità, proprio come la salute fisica ed emotiva.
Proteggi la tua salute mentale con attività calmanti come la respirazione profonda, la meditazione o un diario dove annotare le tue riflessioni. Potresti anche chiedere l’aiuto di un professionista, ad esempio un terapeuta autorizzato.
La stanchezza e la sonnolenza sono effetti collaterali difficili da gestire, ma man mano che il tuo corpo si abitua alla semaglutide, questi effetti dovrebbero diminuire. Fortunatamente, esistono dei modi per gestire questi effetti.
5. Collabora con il tuo operatore sanitario.
Informati presso il tuo medico su quando sono iniziati i sintomi di stanchezza e su come stanno influenzando la tua vita quotidiana, consiglia il Dr. Jaisinghani. Il medico indagherà se la stanchezza è dovuta a semaglutide, ad altri farmaci o a una condizione di base. Potrebbe anche essere necessario effettuare i seguenti esami: emocromo completo, funzionalità renale, tiroide, elettroliti, ecc.
Conclusione
Una delle domande che i consumatori si pongono riguardo alla semaglutide è se i suoi effetti collaterali includono la sonnolenza.
Sebbene la sonnolenza non sia tra gli effetti collaterali registrati di semaglutide, può manifestarsi a causa del suo effetto collaterale di affaticamento. La stanchezza è uno degli effetti avversi più rari di semaglutide e può essere il risultato dell’adattamento dell’organismo al primo utilizzo. È anche un segno di potenziale depressione.
La sensazione di stanchezza può essere gestita attraverso una dieta sana, molto esercizio fisico, una buona qualità del sonno e la pratica dell’autocura. Si prevede che la stanchezza si attenui o diminuisca con l’uso di semaglutide e con le modifiche alla dieta.
Come nel caso di qualsiasi sintomo durante l’assunzione di semaglutide, i pazienti devono coordinarsi con il proprio medico per apportare modifiche al proprio piano terapeutico.
Glossario dei termini:
- GLP-1: il peptide glucagone-simile-1 è un ormone intestinale coinvolto nella secrezione di insulina per abbassare i livelli di zucchero nel sangue, tipicamente elevati dopo i pasti.
- GLP-1 Ra: gli agonisti del recettore del peptide glucagone-simile-1 imitano il GLP-1 nella produzione di insulina per controllare i livelli di zucchero nel sangue.